Dopo una rimonta ed il sorpasso, la Mirafin si butta via. L'incontro di sabato era uno scontro diretto da non fallire, ma niente drammi, mancano tante gare e la Mirafin ci crede ancora. Le buone prestazioni fornite nelle ultime gare però non portano punti. L'inizio partita è da incubo, in tre minuti la squadra si trova sotto di due reti, Maiali e Iozzi mettono la firma ,il primo con una azione manovrata il secondo con un tira da fuori area. La reazione rossoblu non si fa attendere, per tre volte si avvicina alla rete con Relucenti e Calò. Solo al 15' arriva il gol che accorcia le distanze, Calò imbeccato da Nicolini non fallisce. Ancora due minuti e Cavagnoli dal limite a firmare il 2-2 mandando al riposo le squadre. L'inizio del secondo tempo fa ben sperare, la Mirafin comincia l'assalto alla porta avversaria e viene premiata al 1' con Nicolini su un perfetto assist di Gobbi per il 3-2 . Qui si spegne la luce, Galli al 2' commette un fallo da rigore che Becchi trasforma. I romani sfiorano la rete in diverse occasioni, mentre la Mirafin replica con Relucenti per ben due volte ma l'estremo difensore avversario non si fa sorprendere. Arrivano altre due reti per la Pisana, Timo e Becchi in diagonale portano il risultato sul 5-3 per i padroni di casa. I rossoblu tentano la carta del portiere che purtroppo non ha gli effetti sperati, in questa situazione la Mirafin trova altre due reti nella casella passiva, Maiali e Becchi i marcatori, mentre Fabozzi chiude i conti sull' 8-3. Una Mirafin che forse mentalmente accusa il colpo ma che bisogna lottare fino in fondo, in attesa anche da novità dal mercato che possa dare una scossa decisa alla squadra.

Ufficio Stampa Mirafin